Un evento aziendale, per il brand organizzatore, rappresenta un investimento monetario, di tempo e reputazionale. Come per tutti gli investimenti, l’obiettivo principale è quello di trarre il massimo profitto in termini di ritorno economico e d’immagine: ciò significa che ciò che conta non è solo lo svolgimento dell’evento in sé, ma anche il modo in cui quest’ultimo verrà raccontato sui media tradizionali e, soprattutto, online. Il compito di costruire una narrazione dell’evento è prima di tutto del fotografo ed è per questo che occorre scegliere il professionista giusto a cui affidare la realizzazione delle foto e dei video dell’incontro: ma come si fa a scegliere il fotografo per eventi adatto alle proprie esigenze? Ecco alcune dritte per fare le valutazioni corrette.

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Fotografo per eventi: cosa deve fare

Potrà sembrare banale domandarci quali siano le responsabilità del fotografo nell’organizzazione di un evento, ma in realtà non lo è affatto: il lavoro del professionista dello scatto, infatti, non si esaurisce il giorno dell’evento, ma continua con le attività di post-produzione. La prima cosa da fare per valutare il fotografo, dunque, è chiedere informazioni sulla tipologia di servizio offerto: per un evento, è bene rivolgersi a fotografi in grado di garantire la consegna immediata del materiale, così da dare seguito alle pubblicazioni sui canali digitali del marchio. Altro servizio da ricercare è quello di post-editing delle immagini, in modo da ottenere contenuti di alta qualità che diventino patrimonio dell’azienda anche per utilizzi futuri. Dunque il primo consiglio è di uscire dalla logica lineare secondo cui il fotografo per eventi debba ‘solo’ saper fare belle fotografie: ricercate l’affidabilità e l’efficienza.

Fotografo professionista: come riconoscerlo

Step 2: riconoscere il vero professionista. Siamo nell’era in cui la fotografia è diventata accessibile a chiunque possieda una reflex e i rudimenti dello scatto: sono in molti, tra gli amatori, a proporsi anche a livello professionale, pur non essendo registrati come tali. Per riconoscere il vero professionista basta poco, ovvero verificare che possieda una Partita IVA e che sia quindi autorizzato a emettere regolare fattura (e non una ritenuta d’acconto!). I più pignoli possono anche richiedere al professionista di dimostrare la sua aderenza alla norma UNI 11476:2013, che inquadra ufficialmente gli operatori del settore fotografico.

I canali online del fotografo

In realtà, non è necessario procedere per vie burocratiche: per capire davvero chi è e come opera il fotografo, la cosa migliore è verificare con i propri occhi. Come? Ovviamente analizzando i canali online dei professionisti. Si consiglia di partire dal sito web, la piattaforma più funzionale a chiarire il percorso professionale e stilistico del fotografo sia attraverso i contenuti testuali e sia attraverso il portfolio (che deve assolutamente essere presente sul sito). Dal sito sarà poi semplice spostarsi sui canali social del fotografo, la vetrina perfetta per scoprire i suoi lavori e farsi un’idea chiara di quello che sa fare.

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L’attrezzatura per l’evento

Ultimo, ma non ultimo: quale attrezzatura serve per le foto dell’evento? La qualità del fotografo si valuta anche in base alla strumentazione che propone: per le foto e i video di un evento, il professionista giusto saprà garantire l’utilizzo di macchine fotografiche adatte ad ambientazioni poco luminose e con un ottimo flash; di solito, in occasione degli eventi il fotografo utilizza almeno due corpi macchina dotati, rispettivamente, di teleobiettivo e di grandangolo.

Ovviamente, ogni valutazione dovrà essere rapportata anche alle disponibilità del professionista e a tal proposito diamo un ultimo consiglio: non aspettare troppo prima di iniziare la selezione del fotografo giusto per non correre il rischio di doversi accontentare tra quelli rimasti liberi.