Organizzare un evento significa anche attivarsi in modo proficuo per la sua promozione: in questa direzione, il materiale cartaceo riveste un ruolo di primo piano per sponsorizzare un incontro in modo strategico e funzionale. Il principale supporto in quest’ottica è certamente rappresentato dalla locandina, uno stampato utilizzato per veicolare in modo immediato tutte le informazioni fondamentali sull’evento attraverso una grafica accattivante e attrattiva: ma come si realizza la locandina per un evento? Ecco una praticissima guida in soli 5 passaggi!
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1. Prima di realizzare la locandina: hai tutte le info?
Gli obiettivi della locandina per un evento sono sostanzialmente due: informare e attirare l’attenzione. Il supporto cartaceo deve dunque, prima di ogni altra cosa, trasmettere tutte le informazioni relative all’evento, così da rendere l’accesso agevole al pubblico. Le informazioni di base che devono assolutamente essere riportate nella locandina sono le seguenti:
- Nome dell’evento
- Data e orario
- Sede dell’evento
- Info di contatto
- Logo del marchio organizzatore
- Info relative alle modalità d’accesso (costo biglietto, modalità di prenotazione, ecc.)
2. Organizzare gli spazi di progettazione
Conoscere le informazioni da riportare sulla locandina è un passaggio fondamentale anche per procedere con la seconda fase, la prima di tipo progettuale: l’organizzazione degli spazi. A questo punto, acquisite tutte le info, sarà necessario elaborare il layout della locandina, comprendere come distribuire i contenuti, pianificare la loro distribuzione in modo che ogni informazione sia facilmente accessibile e che riceva la giusta collocazione in relazione anche alla sua rilevanza. Questo è il momento in cui si stabilisce l’orientamento della locandina – verticale o orizzontale – e si organizza tutto il materiale che sarà inserito nel progetto grafico: testi, immagini, loghi, ecc.
3. Grafica: font, colori e immagini
Se lo step 2 è di tipo prettamente analitico, lo step 3 è invece quello in cui la creatività si prende la scena: è l’ora di progettare la grafica della locandina. Nello specifico, ora occorrerà fare scelte di tipo estetico e comunicativo: colori, font, disposizione delle immagini e delle scritte e via dicendo. La scelta grafica deve inevitabilmente andare nella stessa direzione del concept</> dell’evento del brand organizzatore: come facilmente immaginabile, la locandina rappresenta il format dell’evento: colori sobri e font seriosi sono indicati per incontri formali, mentre in caso di eventi di tipo ludico sarà possibile osare con le scelte stilistiche, purché ogni elemento sia pensato in modo organico e in linea con tutti gli altri.
4. Il copy della locandina
A questo punto la realizzazione della locandina sarà pressoché completa dal punto di vista informativo. Manca però un altro aspetto, capace di fare potenzialmente la differenza: il copy della locandina, ovvero i testi che verranno inseriti a corredo delle info e delle immagini. Inserire un copy personale, creativo, frizzante permetterà di attrarre più utenti o, quantomeno, di catalizzare la loro attenzione sulla locandina.
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5. Massimizzare lo spazio, eliminare gli eccessi
Una locandina viene solitamente collocata nei pressi di luoghi trafficati e spazi pubblici. Ciò significa che, solitamente, la gente vi si imbatte casualmente e, spesso, distrattamente. Ne consegue una verità lampante: abbiamo pochi attimi a disposizione per catturare l’attenzione dell’osservatore. Questo significa che occorre trasmettere tutte le informazioni necessarie, eliminando ogni elemento superfluo: l’ultima cosa da fare, quindi, è domandarsi se tutto ciò che è stato inserito nella grafica sia davvero utile e meritevole di occupare spazio, rimuovendo ogni elemento che non risponda alla caratteristica di necessità. Less is more, ormai lo sappiamo!